Incremento della cedolare secca al 26% per le locazioni brevi, con facoltà per il locatore di individuare uno degli immobili locati a cui applicare la minore aliquota del 21%.
Confermata la possibilità, anche per il 2024, di rivalutare i valori di acquisto di terreni e partecipazioni con il versamento di una imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, pari al 16%, nonché la stretta sulle compensazioni in presenza di debiti fiscali oltre i 100.000 euro.
Aumento all’11% della ritenuta sui bonifici di pagamento delle spese agevolate con i bonus in edilizia, e tassazione delle plusvalenze in caso di cessione entro 10 anni degli immobili riqualificati con il Superbonus.
Queste le novità per il settore delle costruzioni e dell’immobiliare contenute nella legge 30 dicembre 2023, n. 213 – Legge di Bilancio 2024, pubblicata sul S.O. n.40 alla Gazzetta Ufficiale n.303 del 30 dicembre 2023, ed in vigore il 1° gennaio 2024.
Tutti i contenuti di interesse fiscale con le ultime novità sono riepilogati nel dossier illustrativo dell’ANCE