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14 Dicembre 2018
Il DM 3 ottobre 2018 (GU n. 277 del 28/11/2018) ripartisce 321 milioni di euro tra le Regioni (secondo la tabella 1 allegata al decreto) per interventi di recupero e manutenzione straordinaria degli alloggi di edilizia residenziale pubblica di proprietà dei Comuni e degli enti gestori delle case popolari comunque denominati. Si tratta di risorse aggiuntive destinate a finanziare gli interventi compresi negli elenchi regionali relativi alle eccedenze quantificate con il decreto 21 dicembre 2017 (GU. n. 31 del 7/2/2018) od eventuali nuovi interventi purché forniti di quadro tecnico-economico e di cronoprogramma approvati.
Le risorse stanziate rientrano nel Programma di recupero e razionalizzazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica varato a suo tempo dal D.L. 47/2014.
Nel caso specifico le risorse saranno destinate ad interventi di manutenzione straordinaria e ripristino alloggi inutilizzati/abbandonati nel limite di 50 mila euro per ciascuno.
Il DM appena pubblicato stabilisce nuovi criteri per la ripartizione e tempi certi per la realizzazione degli interventi. I Comuni dovranno, infatti, avviare gli interventi finanziati entro un anno dalla concessione del contributo da parte della Regione e li dovranno ultimare entro due anni. Nel caso in cui queste tempistiche non vengano rispettate è prevista la sospensione dei finanziamenti ed eventualmente, la loro revoca. Le risorse revocate saranno poi riassegnate annualmente, secondo un criterio di proporzionalità, alle Regioni più virtuose che avranno uno stato di avanzamento lavori superiore alla media nazionale.
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